Il Cuntastorie
Il Cuntastorie Licatese Mel Vizzi, al
secolo Carmelo Vizzi, opera da svariati anni come Poeta dialettale e
Cuntastorie, in collaborazione di volta in volta con artisti e
musicisti vari, locali e non, anche extra-regionali, presentando una
poetica di ricerca delle origini, delle tradizioni, del senso
popolare, privilegiando e valorizzando soprattutto il dialetto
licatese, attraverso il quale ha raccontato cunti di vario genere, in
primis quello dell'intera vita di Rosa Balistreri. Essendo egli anche
artista figurativo, crea i cartelloni e le scene per i suoi cunti
illustrandoli su tela di iuta e presentandoli alla maniera antica del
cuntastorie, indicando gli episodi con una bacchetta. la declamazione
e l'interpretazione dei testi sono un'altra sua prerogativa. Invitato
a diversi incontri e raduni di poeti dialettali e canta/cuntastorie
ha rappresentato degnamente Licata e la provincia di Agrigento in
altre province della Sicilia, a stretto contatto con i pochi
cunta/cantastorie operanti rimasti, come uno dei più giovani.
L'amicizia e la collaborazione artistica col Maestro dell'Opera dei
Pupi licatese Agostino Profeta, ha arricchito ancor più il bagaglio
di cultura tradizionale di Mel Vizzi.
Mel Vizzi intende così far interagire e sposare le diverse caratteristiche artistiche a vantaggio di un'arte purtroppo in via d'estinzione, quella del Cuntastorie, per farla rivivere attraverso uno slancio che parte da saggezza ed espressioni antiche e passa attraverso una curiosità moderna, l'intuito e la libera interpretazione dei vari artisti. Mel Vizzi con La Compagnia del Cuntastorie ha in cantiere la rivisitazione di molte sue opere, trattando egli già soggetti di ogni genere, partendo da storie e leggende millenarie di Sicilia (prediligendo Licata), passando per la biografia e le opere di autori nostrani di fama internazionale come Luigi Pirandello e Giovanni Verga, fino ad arrivare all'attualità dei giorni nostri.
Tratto dal sito http://www.culturasiciliana.it/Page/poesia/vizzi%20carmelo.htm
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